Milanese, nato nel 1956, si è laureato con lode in Economia e Commercio all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel 1979.

Dal 2000 è Professore ordinario di Statistica all’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Insegna al Dipartimento di Statistica e metodi quantitativi della stessa università. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in statistica metodologica nel 1986, ha insegnato nelle università di Brescia, Milano e Milano Bicocca. Suoi argomenti di studio sono i modelli con variabili latenti, le misture di regressione, il capitale umano, l’econometria sanitaria.

Ha promosso la nascita e diretto dal 1997 al 2005 il Centro di Ricerca Interuniversitario sui Servizi di Pubblica Utilità alla persona (CRISP) del cui Comitato scientifico è oggi membro.

Ha fondato e presiede la Fondazione per la Sussidiarietà, un think tank nato nel 2002 con lo scopo di fare della cultura sussidiaria un valore condiviso e un fermento di iniziative sociali, economiche e istituzionali.

La Fondazione realizza attività di ricerca, formative ed editoriali su temi sociali, economici e politici, in particolare, sussidiarietà, terzo settore, welfare. Il principale lavoro di ricerca è il Rapporto sulla sussidiarietà.

È tra gli organizzatori dell’annuale Meeting per l’amicizia fra i popoli (Meeting di Rimini), una kermesse estiva tra le più frequentate in Europa, che propone incontri, dibattiti, mostre, eventi musicali, letterari, sportivi.

Ha fondato e presieduto fino al 2003 la Compagnia delle Opere, associazione d’imprese ispirata alla Dottrina sociale della Chiesa.

È autore di numerosi articoli e saggi su temi socio-economici, in particolare per ciò che riguarda sussidiarietà, non profit, lavoro, educazione (character skill).

Nel 2005 ha ricevuto la Medaglia d’Oro della Commissione Nazionale per la Promozione della Cultura Italiana all'Estero.
Il 7 dicembre 2020 ha ricevuto l’Ambrogino d’oro, la principale onorificenza conferita dal Comune di Milano, che ha  così commentato: “Il premio che ricevo è un premio alla cultura sussidiaria, al fermento sociale e civile che, oggi più che mai, ha bisogno di esprimere la sua vitalità”.