Sabato 19 ottobre | 17.15-18.00
Piazza Borsa
Il panorama energetico globale è in continua trasformazione e i governi devono adattare costantemente la loro capacità di monitorarlo per prendere decisioni informate. L’Agenzia Internazionale dell’Energia si occupa della raccolta di dati sui sistemi energetici nazionali e della creazione di database globali, oltre a supportare lo sviluppo delle capacità nazionali per modernizzare e consolidare i sistemi informativi, in particolare in quei Paesi che necessitano ancora di avanzamenti significativi.
Mentre Copernicus Climate Change Service fornisce informazioni fondamentali per monitorare il cambiamento climatico e i suoi impatti. In questa presentazione, esploreremo come Copernicus raccoglie e utilizza dati satellitari per aiutarci a capire meglio le tendenze climatiche globali. Scopriremo come questi dati contribuiscono a prendere decisioni più informate per proteggere l’ambiente e le persone.
Parallelamente, i cambiamenti climatici stanno colpendo diverse aree del Paese, con effetti più intensi nelle città a causa delle loro caratteristiche strutturali e della localizzazione. Dal 2017, l’Istat fornisce statistiche e indici sui fenomeni meteorologici estremi per i capoluoghi di provincia italiani, evidenziando un aumento delle temperature medie e degli eventi estremi.
È fondamentale contrastare la narrativa che vede la transizione energetica come impossibile o non desiderabile. Dati e numeri dimostrano la necessità e la fattibilità di un’economia meno impattante sull’ambiente. Tuttavia, questa transizione richiede l’investimento urgente di risorse pubbliche e private verso attività economiche più sostenibili, evitando di lasciare che la trasformazione avvenga in modo casuale o tardivo.