Sabato 18 ottobre | 15.00-15.30
Piazza dei Signori

Cosa significa fare ricerca sui dati nell’era dell’intelligenza artificiale? Dietro ogni algoritmo c’è un lavoro invisibile ma fondamentale: selezionare le fonti più affidabili, valutare la qualità dell’informazione, costruire strumenti di analisi che aiutino a leggere con chiarezza una realtà sempre più complessa.

Proveremo a raccontare il mestiere del metodologo all’Istat — una figura poco conosciuta, ma centrale nella rivoluzione dei dati. Parleremo di come il lavoro del ricercatore stia cambiando con l’arrivo degli strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale Generativa (come ChatGPT), delle sfide legate alla qualità dei dati e del ruolo insostituibile del pensiero critico umano. 

Un viaggio tra codici, domande giuste e nuovi strumenti, per mostrare che anche nell’epoca dell’IA c’è bisogno di teste pensanti — e di tanta curiosità.

Con: