Giovedì 17 ottobre | 10.30-11.15
Piazza Borsa
Le politiche di coesione dell’Unione europea basate sul principio che “nessuno resti indietro” rappresentano un esperimento unico al mondo per promuovere la giustizia sociale e ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali. Le Regioni italiane sono tra i principali beneficiari dei fondi europei destinati alla coesione. La recente legge per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni italiane pone numerosi interrogativi in relazione alla programmazione e attuazione delle politiche di coesione. In assenza di un quadro di regole condivise, le significative diversità regionali nella capacità amministrativa e nel coordinamento del complesso sistema di governance multilivello tra Unione europea, Stato e Regioni potrebbe determinare il rischio di disperdere le risorse e penalizzare ulteriormente i territori già svantaggiati.